FAQ
| MODULISTICA DI RIFERIMENTO |
| ACCESSO AGLI ARCHIVI |
| BOLLO e PEC |
Modalità di invio delle istanze via PEC o PEO:
L'oggetto della email deve riportare in modo chiaro il luogo in cui si trova l'edificio o l'area a cui l'istanza fa riferimento (Comune, indirizzo) e la tipologia di istanza (richiesta verifica vincolo, richiesta autorizzazione lavori, accesso agli atti). Qualora l'invio riguardi integrazioni ad una pratica trasmessa in precedenza, è necessario indicare nell'oggetto anche il numero di protocollo a cui fa riferimento tale integrazione.
Per l'invio è possibile utilizzare l'indirizzo PEC o l'indirizzo PEO; evitare l'invio duplice ad entrambi gli indirizzi.
Modulistica
Le istanze dovranno essere presentate utilizzando esclusivamente l'apposita modulistica scaricabile nella pagina dedicata del sito della Soprintendenza:
http://www.sabap-siena.beniculturali.it/index.php?it/149/modulistica-e-download
Bollo su istanze inviate tramite PEC o PEO
Tutte le istanze rivolte alla P.A. per l'ottenimento di un provvedimento amministrativo o un atto sono soggette all’imposta di bollo (DPR 642/1972) salvo esenzione (enti pubblici, ecclesiastici, morali, onlus).
In particolare per le istanze inviate via PEC o PEO che danno luogo all'emissione di un atto (autorizzazione, attestazione, certificazione) si richiede il pagamento preventivo di n. 2 marche da bollo da Euro 16,00 (una per l'istanza e una per il provvedimento o atto da rilasciare).
Il pagamento può essere effettuato in modo virtuale previa autorizzazione dell’Agenzia delle Entrate o, in alternativa, tramite dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi del DPR 445/2000 attestante l’avvenuto pagamento e indicando tutti i dati identificativi delle marche, oppure tramite scansione delle marche da bollo opportunamente annullate.
Dimensioni massime accettate per gli invii delle istanze attraverso PEC e PEO
Indirizzo di posta elettronica | Dimensioni massime accettate |
30 MB | |
10 MB | |
In caso di invii di più email per suddividere gli allegati, indicare nell' oggetto della email il numero di invio e il numero complessivo (es. 1/3, 2/3, 3/3) | |
Tipi di file accettati
Documenti | pdf, pdf/A, p7m |
Elaborati (disegni, grafici, piante) | |
Fotografie | pdf, jpg |
E' consentito il raggruppamento di più file (dei formati sopraelencati) tramite compressione (.zip o .rar), rispettando comunque la dimensione massima indicata per l'invio alla casella istituzionale.
PEO, Posta Elettronica Ordinaria
Facendo seguito alle ultime comunicazioni fornite dal Superiore Ministero ed al fine di poter
garantire una regolare acquisizione dei file nel sistema di protocollazione GIADA in uso al
Ministero della Cultura, si comunica che le nuove disposizioni relative all’invio/ricezione della
Posta PEO e PEC indirizzate alla Soprintendenza sono le seguenti:
Formati accettati:
I formati accettati sono quelli ammessi dalle linee guida n.2 dell’AGID, ad esempio:
per documenti: doc; otd; pdf; pdf/a; pdf.p7m;
per immagini: pdf; jpg;
per fogli di calcolo: xls;
cartelle compresse: zip; 7z; rar.
Formati non accettati
Dal momento che il nostro sistema non riconosce i formati per la georeferenziazione si prega
di inserire i files relativi dentro cartelle compresse.
Il nostro sistema non accetta PEC inoltrate, per cui si prega di non inoltrare file di formato
.eml .
Dimensione massima degli invii per singolo invio
PEO sabap-si@cultura.gov.it 25 MB
PEC sabap-si@pec.cultura.gov.it 50 MB
